La Nostra Storia

Dal 1967, al fianco dei Tifosi Bianconeri… quelli veri!

Una Passione Bianconera Lunga Oltre Mezzo Secolo:

la Storia dello Juventus Club Valdichiana Cortonese


Una Passione Bianconera Lunga Oltre Mezzo Secolo:

la Storia dello Juventus Club Valdichiana Cortonese

Nel cuore pulsante della Toscana, a Cortona, la fede juventina ardeva già con vigore quando, nel settembre del 1967, un gruppo di giovani cortonesi, spinti da un amore viscerale per i colori bianconeri, decise di unire le forze. Nacque così il “Club Juventus Cortona”: un manipolo di ventisette pionieri pronti a tutto pur di seguire la propria squadra del cuore. Iniziava un’avventura straordinaria, destinata a tessere una fitta trama di amicizia, sacrifici e incrollabile spirito juventino, portato con orgoglio dalla terra cortonese fino agli spalti del Comunale di Torino.

Prima Tessera Juventus Club Cortona

Prima Tessera Juventus Club Cortona

Il nucleo dei fondatori, a cui va la nostra perenne gratitudine, comprendeva nomi che hanno scolpito la storia del Club: Gazzini Mario, Sandrelli Franco, Conti Ademaro, Morreale Giuseppe, Mezzanotte Mario, Pasqui Cosimo, Aimi Mario e Luigi, Cuculi Angiolo, Masi Giovanni, Bruschetti Paolo, Galletti Silio, Bassini Adelmo e figli, Mancioppi, Biagianti Adriano, Deserti Clotilde, Infelici Mario, Casetti Luciana, Molesini Mario, Conti Pinella, Capecchi Ezio, Poggini Raul, Guiducci Guido, Catorcioni Virgilio, Bidi Raul, Rossi Bruno e Rossi Dino.

L’entusiasmo fu contagioso. A questa solida base si unirono, con rinnovato slancio, figure importanti nel 1970 come Fruscoloni Giovanni e Giorgio, Fazzini Alfredo e figlio, Mani Antonio, Berti Fabio, Falomi Bruno, Nocentini Ferdinando, Manimoli Aldo, Vaglione Guido di Monsigliolo, Lipparini Eugenio, Raggiolini Vittorio, Morini Angiolo, Checconi Emilio, e nel 1971 personalità come Vinciarelli, Gavilli Mauro, Tariffi Giuliano e Poggioni Giuseppe, contribuendo a consolidare la crescente famiglia bianconera di Cortona.

La vita del Club si distinse fin da subito per un dinamismo contagioso: non solo le trasferte a Torino, affrontate con grandi sacrifici logistici, ma anche una vivace partecipazione a tornei comunali e provinciali. L’ingegno e la passione portarono all’organizzazione di feste ed eventi sul territorio, preziose occasioni per “far cassa” e permettere così a un numero sempre maggiore di soci di vivere il sogno bianconero dal vivo.

Vetrofania Juventus Club Cortona

Vetrofania Juventus Club Cortona

Come la Juventus stessa, anche il Club ha attraversato l’evolversi dei tempi e le alterne vicende della Società, affrontando difficoltà con tenacia indomita. Proprio nei momenti più complessi, la saggezza e la lungimiranza hanno portato a stringere preziose alleanze con altri sodalizi, come quelli di Castiglion Fiorentino, Anghiari, del Casentino e di Sansepolcro.

Pur mantenendo sempre saldo il proprio organigramma, il Club si è arricchito temporaneamente del contributo di figure di spicco dei club consociati, in un proficuo scambio di esperienze.

Questa crescita, unita alla forte presenza di tifosi bianconeri anche nella zona di Camucia e dintorni, ha portato a una naturale evoluzione del nome: da “Juventus Club Cortona” a “Juventus Club Cortona – Camucia”, fino a includere i Club dell’Aretino (dopo la cessazione di attività anche del Club Arezzo), mutando il nome nella più rappresentativa denominazione di “Club Juventus DOC Valdichiana Aretina”.

L’amore per la Vecchia Signora ha spinto il Club a organizzare spedizioni memorabili, talvolta con più pullman, per assistere a incontri che hanno scritto la storia del calcio europeo. Indimenticabili le presenze in Coppa dei Campioni e alla Coppa delle Coppe del 1983/84, così come nelle trionfali cavalcate in Coppa UEFA del 1976/77, del 1989/90 e del 1992/93, assistendo a sfide epiche contro le squadre più blasonate d’Europa.

Tessera Juventus Club Cortona-Camucia

Tessera Juventus Club Cortona-Camucia

Ma essere uno Juventus Club significa anche condivisione e convivialità. Storici gli incontri organizzati, capaci di radunare costantemente oltre 250 invitati, impreziositi dalla presenza di autentiche vedette del momento come i calciatori Ravanelli e Tacchinardi, l’indimenticabile Signora Scirea, e vari Presidenti dei Club della Toscana. Gli incontri con Marcello Lippi in diverse occasioni hanno ulteriormente accresciuto il prestigio del Club, facendolo conoscere per l’intensa attività di tutti i suoi soci. Emozioni indelebili furono vissute da una delegazione del Club a Umbertide, invitata a incontrare la squadra bianconera al completo durante il ritiro pre-Perugia, alla presenza di miti come Zoff, Boniek e altri Campioni. Nel 2008, un’altra serata memorabile: durante un evento conviviale, Nicola Legrottaglie si collegò in diretta televisiva da Livorno, salutando oltre 250 tifosi entusiasti, tra cui gli amici di Castiglion Fiorentino, dell’Umbria e del Senese.

Vetrofania Juventus Club Cortona-Camucia

Vetrofania Juventus Club Cortona-Camucia

La nostra storia, come quella della Juventus, è un cammino inarrestabile. Siamo coesi e oltremodo decisi a “vendere cara la nostra pelle”, sempre nel rispetto degli altri. Un momento di particolare fierezza fu, nel 2002, la presentazione ai soci del calendario di quel Campionato, accompagnato da poche, sentite righe del Presidente: era appena l’alba della conquista del 26° scudetto, un trionfo che mostravamo con immenso entusiasmo al mondo del calcio.

Il Presidente oggi, come allora, ama ricordare che essere juventino è un privilegio di pochi, riservato a coloro che sono seri, corretti e consapevoli di appartenere a una grande famiglia di sportivi. Ricorda inoltre a tutti gli iscritti di essere il cuore pulsante di un Club che vive dal 1967 e che ha fra i suoi iscritti il fiore nascente della valdichiana juventina.

Insieme abbiamo superato momenti difficili, e così continueremo a fare, riponendo fiducia nei nostri Campioni anche nei frangenti più delicati, affinché il Campionato italiano e la Champions League non restino solo un miraggio.

Con la stessa passione del primo giorno, la nostra storia continua.

Fino alla Fine.